Diversi membri del parlamento italiano hanno inviato una lettera al re del Bahrain Hamad bin Isa Al-Khalifa. I membri del parlamento hanno scritto tale lettera con l’obiettivo di “esprimere la [loro] profonda preoccupazione per il destino del prigionieri di coscienza e difensori dei diritti umani attualmente detenuti nelle carceri del Regno del Bahrain”. […]
La pandemia di Covid – 19 ha contribuito al deterioramento di molti diritti nella regione del Golfo, incluso il diritto alla libertà di espressione. Dopo le proteste a favore della democrazia del 2011, il governo del Bahrein ha speso un’incredibile quantità di risorse per incarcerare le voci dissidenti, limitare la diversità dei contenuti e diffondere[…]
Il 12 novembre 2020, Americans for Democracy and Human Rights in Bahrain (ADHRB) ha ospitato un evento online in streaming sulla revoca della cittadinanza in Bahrain. Questo evento, intitolato “Cittadinanza in Bahrein, diritti o privilegi? La politica di revoca della cittadinanza nel Paese” si è incentrato su come la revoca della cittadinanza viene usata come[…]
Dal 2011 l’impegno diplomatico dell’Unione Europea (UE) con il Bahrein è stato ben lungi dal raggiungere i lodevoli standard dei diritti umani che l’organizzazione si è prefissata. Dagli anni ’90, un’antologia di legislazione e dichiarazioni ufficiali dell’UE ha presentato l’UE come un’organizzazione basata su valori intrinsechi. L’articolo 21 del Trattato sull’Unione europea prevede che la[…]
Il 22 settembre 2020, Americans for Democracy and Human Rights in Bahrain (ADHRB) ha organizzato un evento online in streaming con il Gulf Centre for Human Rights (GCHR) e il Bahrain Institute for Rights and Democracy (BIRD) a margine della 45a sessione del Consiglio per i Diritti Umani (HRC). Questo evento intitolato “Il Bahrein deve[…]