28 ottobre 2019 – Il 22 ottobre, il vice Jim O’Callaghan ha chiesto al Tánaiste e al Ministro degli Affari Esteri e del Commercio, Simon Coveney, le misure che l’Irlanda sta adottando nei confronti dei prigionieri di coscienza in Bahrein, e ha chiesto se il Ministro farà una dichiarazione in merito. Questa interrogazione parlamentare[…]
Sono passati nove anni da quando il popolo bahreinita è sceso in strada chiedendo riforme politiche e il rispetto dei diritti umani. Da allora, l’unico progresso che il governo del Bahrein ha ottenuto è l’avanzamento delle sue strategie di imbiancatura. Attraverso falsi organi di controllo e le rispettive piattaforme di social media, la famiglia al[…]
Il Regno del Bahrein ha aderito alla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Fanciullo il 13 febbraio 1992 ai sensi della legge n. 16 del 1992. Adottata con la risoluzione dell’Assemblea Generale 44/25 del 20 novembre 1989, il suddetto accordo internazionale sancisce i diritti politici, civili, sociali ed economici dei bambini. Il 16 luglio[…]
“In molte parti del mondo vediamo restringersi lo spazio per la società civile. In molte parti del mondo, i difensori dei diritti umani, i giornalisti e le ONG vengono intimiditi e molestati. Se il nostro impegno per i diritti umani è serio, allora dobbiamo lavorare per la loro protezione” ha detto Heiko Maas, il[…]
Ali AlWazeer aveva 26 anni quando è stato arrestato nel 2014. All’epoca era disoccupato. Questa è stata la terza volta che Ali è stato arrestato. Dopo essere stato interrogato e condannato in un processo ingiusto, Ali è stato imprigionato nel carcere di Jau, dove rimane oggi. Ali è stato arrestato nel complesso della Galleria Ansar[…]