Lunedì 5 novembre 2018, nell’Aula Magna del Palazzo del Rettorato di uno degli Atenei più importanti d’Italia ‘La Sapienza’, si è svolta la cerimonia di inaugurazione di una cattedra dal nome “King Hamad Chair for Inter-religious dialogue and peaceful co-existence”. Una cattedra che, secondo il sito ufficiale della Sapienza ‘ha lo scopo di coinvolgere le[…]
Gli Stati Uniti sono considerati i più grandi sostenitori della guerra guidata dall’Arabia Saudita nello Yemen, per via del loro coinvolgimento nella fornitura di armi a quest’ultimi, nonostante la consapevolezza dell’elevato numero di vittime civili e delle tattiche deliberatamente impiegate dalla coalizione saudita per affamare lo Yemen fino alla sottomissione. Tuttavia, non sono gli unici[…]
Il 16 dicembre 2020, 18 gruppi per i diritti umani tra cui Americans for Democracy and Human Rights (ADHRB), il Bahrain Institute for Rights and Democracy (BIRD) e Freedom House hanno scritto al presidente eletto degli Stati Uniti, Joseph Biden, congratulandosi con lui per la sua elezione e sollecitandolo a “garantire il ritorno della democrazia[…]
Jaffar Faisal Hashem, operaio di fabbrica, aveva 23 anni quando fu forzatamente arrestato senza un mandato nella casa di suo nonno in Jidhafs, Bahrain. Fu poi fatto sparire forzatamente per 20 giorni, nel corso dei quali ha subito torture psicologiche e fisiche ed è stato posto in isolamento per l’intera durata del suo interrogatorio. Jaffar[…]
Quadro d’insieme sul conflitto A partire dallo scoppio della guerra nel 2015, le forze della coalizione hanno violato regolarmente il diritto umanitario internazionale attraverso incursioni aeree illegali dirette a colpire civili e infrastrutture per uso civile, incluse moschee, ospedali, scuole, case, e mercati, nonché attraverso l’uso di munizioni a grappolo proibite, sparizioni forzate, detenzione arbitraria[…]