Ali Mushaima ha intrapreso a dicembre uno sciopero della fame davanti all’ambasciata del Bahrain a Londra per protestare contro i maltrattamenti subiti dal padre 73enne Hassan Mushaima e dal 60enne Abduljalil Al-Singace – entrambi stanno scontando l’ergastolo nella prigione di Jau per la loro opposizione politica e la difesa della democrazia. Il 9 luglio 2021,[…]
Abdulla Abdulkarim Alanjawi è un cittadino bahreinita di 23 anni che è stato arrestato senza un mandato da casa sua, dalle autorità bahreinite all’inizio del 2021. È stato sottoposto a torture e maltrattamenti sia durante gli interrogatori che durante la detenzione nella prigione di Jau, dove sta scontando la sua pena. All’alba del 4 gennaio 2021,[…]
Sayed Adnan Majed Hashem era un lavoratore di 22 anni presso la fabbrica di acqua di Al-Manhal quando è stato arrestato nell’ottobre 2018, per la quarta volta nella sua vita, da una casa ad Aldair. Sin dalla sua detenzione, Sayed Adnan ha subito torture fisiche e psicologiche, nonché discriminazioni religiose da parte delle autorità del Bahrein. Rimane[…]
17 gennaio 2022 – Una coalizione di 27 organizzazioni per i diritti umani (tra le quali figurano l’Istituto del Bahrain per i diritti e la democrazia, Amnesty International e il Comitato per la protezione dei giornalisti) hanno scritto ai leader dei paesi democratici, inclusi il Presidente Biden e il Segretario di Stato degli Stati Uniti[…]
Un decreto promulgato ieri dal Comitato degli Stanziamenti del Senato USA affronta in maniera diretta le violazioni di diritti umani perpetrate dal Governo del Bahrein. “Il Presidente Christopher Coons ed il Comitato degli Stanziamenti del Senato hanno portato alla luce la brutalità e l’inumanità del Governo bahreinita contro i propri cittadini,” ha affermato Husain Abdulla,[…]