Nel Marzo 2022, il Comitato sui diritti Economici, Sociali e Culturali delle Nazioni Uniti (CDESC – CESCR acronimo inglese) ha condotto una revisione delle pratiche dei diritti umani in Bahrain come parte della sua 71° sessione. Il CDESC è un Comitato delle Nazioni Unite che ha il compito di monitorare e sorvegliare l’implementazione dei[…]
Americans for Democracy & Human Rights in Bahrain ha partecipato alla 48esima sessione del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite, il quale, per via della pandemia da Covid-19, è iniziato virtualmente il 13 settembre 2021. In questa sessione ADHRB ha rilasciato nove interventi orali concernenti le violazioni di diritti umani in Bahrein e[…]
Una panoramica generale Più di dieci anni fa, nel Regno di Bahrain sorse una protesta collettiva a favore della democrazia in risposta al regime autoritario di Al-Khalifa. Le autorità governative, anziché consentire ai cittadini del Bahrein di esercitare la propria libertà di riunione e di espressione, scelsero di sedare le proteste arrestando centinaia di difensori[…]
Hasan Abdulla Ahmed aveva solo 19 anni quando è stato arrestato da alcuni ufficiali, i quali non hanno esposto né un mandato di cattura né una ragione di arresto. Il giovane prigioniero si trova tutt’ora in detenzione nella prigione di Jau dove, nonostante soffra di varie patologie, riceve cure mediche insufficienti o non conosciute per[…]
Khalil Ebrahim AlQassab aveva 18 anni quando è stato arrestato per la seconda volta nella sua casa a Sehla del Nord a maggio 2013. Dal suo arresto Khalil è stato vittima di torture sia fisiche che psicologiche, ma anche di discriminazione religiosa da parte delle autorità bahreinite. Si trova tuttora nella prigione Jau dove sta[…]