In vista del Gran Premio del Bahrain, 90 legislatori accusano F1 e FIA ​​di “facilitare attivamente lo sport washing” delle violazioni dei diritti umani del Golfo

Il 16 marzo 2022, 90 politici hanno scritto al presidente della Fédération Internationale de l’Automobile (FIA), Mohammed Ben Sulayem, affermando che la FIA e la Formula 1 (F1) stanno “facilitando attivamente il lavaggio sportivo nei paesi del Golfo” e la loro incapacità di denunciare gli abusi commessi da Bahrain, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti[…]

ADHRB during the UN Human Rights Council calls on the Bahraini government to release all political prisoners

Il  16 marzo, ADHRB ha pronunciato un intervento orale alla sessione 49 del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite al punto 3, durante il dibattito generale. ADHRB chiede al governo del Bahrein di rilasciare tutti i prigionieri politici. Signor Presidente, AlSalam desidera portare all’attenzione del Consiglio l’epidemia di Coronavirus in corso nelle carceri[…]

2021: l’anno delle politiche per mascherare le violazioni dei diritti umani in Bahrain

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L’anno 2021 è stato testimone di sistematiche campagne di imbiancatura da parte delle autorità del Bahrein, derivanti da eventi critici. Questi includevano incidenti nelle carceri di Jau e Dry Dock, come l’ufficio del difensore civico che ha assolto i funzionari della prigione da qualsiasi violazione commessa contro il dottor AbdulJalil Al-Singace, che è stato in[…]

Profilo in Persecuzione: Ahmed Isa Husain

3 febbraio 2022 Ahmed Isa Husain aveva 27 anni quando è stato arrestato a casa di suo nonno nel 2016. Dal suo arresto, Ahmed è stato sottoposto a torture e negligenza medica. Attualmente sta scontando l’ergastolo nella prigione Jau del Bahrain mentre soffre di numerose condizioni mediche. Il 19 giugno 2016, Ahmed è stato arrestato[…]

Profilo in Persecuzione: Sayed Mujtaba Alawi AlKhabbaz

17 novembre 2022 Sayed Mujtaba Alawi AlKhabbaz, uno studente universitario al suo primo semestre di ingegneria informatica, aveva solo 17 anni quando è stato arrestato senza mandato a Ghuraifa. Da allora Sayed è stato sottoposto a gravi torture e maltrattamenti da parte delle autorità del Bahrein che lo hanno privato della possibilità di completare gli[…]