Il 20 settembre, l’ADHRB ha pronunciato un intervento orale alla sessione 51 del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite al punto 3, durante il dialogo interattivo con il gruppo di lavoro sull’uso dei mercenari. L’ADHRB chiede al gruppo di lavoro di fare pressione sul Bahrain affinché smetta di arruolare mercenari per commettere crimini di violazione dei diritti umani.
Al gruppo di lavoro,
Vorremmo ringraziarla per la sua relazione in cui ha consigliato ai governi di garantire che gli attivisti e i difensori dei diritti umani non vengano danneggiati quando documentano le violazioni commesse da mercenari. Vorremmo sollevare qui preoccupazione per il persistere di rappresaglie contro i prigionieri politici nelle carceri del Bahrain e per la privazione del diritto all’autodeterminazione da parte del popolo bahreinita.
Dal 2011, con l’inizio del movimento pro-democrazia, il governo del Bahrein ha addestrato mercenari di varie nazionalità a reprimere questo movimento al fine di privare il popolo del loro diritto all’autodeterminazione, e così ha usato i mercenari come ufficiali per arrestare e torturare le persone che partecipano al movimento ed esporle alle peggiori violazioni dei diritti umani in carcere. ADHRB ha documentato più di 294 episodi di uso eccessivo della forza da parte del ministero dell’Interno di polizia, e più di 85 casi di omicidio durante quel periodo, che sono ammontati a tortura o omicidio extragiudiziale.
Il prigioniero Abbas Abd Ali Mohamed, arrestato nel novembre 2019, è stato sottoposto alle peggiori forme di tortura per mano di un ufficiale giordano e Mohamed Ahmed Mohsen è stato arrestato nel febbraio 2018 mentre partecipava alle proteste della polizia antisommossa pachistana e giordana naturalizzata. Il prigioniero politico Ahmed Jaafar, deportato dalla Serbia in Bahrain lo scorso novembre, è stato sottoposto alle peggiori forme di tortura psicologica e fisica per mano di un ufficiale giordano e di altri.
Il Bahrain sta violando gravemente molte disposizioni del diritto umanitario internazionale come l’uguaglianza di sovranità, l’indipendenza politica, l’integrità territoriale degli stati e l’autodeterminazione dei popoli utilizzando mercenari all’interno del suo territorio. Pertanto, chiediamo al Gruppo di lavoro di fare pressione sul Bahrain affinché smetta di arruolare mercenari per commettere crimini di violazione dei diritti umani.
