Corruzione e Nepotismo negli aiuti alle Istituzioni Finanziarie Internazionali

Il 21 settembre 2020, ADHRB ha tenuto un intervento orale alla sessione 45 del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite durante il dibattito interattivo con l’Esperto Indipendente sull’ordine internazionale.

Signora Presidente,

Ringraziamo l’Esperto Indipendente per il suo lavoro e condividiamo l’opinione che le istituzioni finanziarie internazionali sono attori importanti per il raggiungimento degli SDG e del buon governo locale. Tuttavia, vorremmo sollevare alcune preoccupazioni a questo proposito.

In primo luogo, siamo preoccupati che alcune di queste istituzioni vengano utilizzate come leva politica da parte di paesi potenti. Ad esempio, gli Stati Uniti hanno usato la loro influenza e la loro posizione nel FMI come leva contro molti dei paesi in via di sviluppo per costringerli ad allinearsi alla posizione statunitense, sia nelle Nazioni Unite che in altre istituzioni internazionali a più livelli. Tale uso del FMI da parte degli Stati Uniti e di altri paesi occidentali potenti non solo è immorale, ma è anche un chiaro caso di abuso di potere e corruzione. Vorremmo sapere se l’Esperto Indipendente ha esaminato la questione da vicino.

Inoltre, riteniamo che il buon governo non possa essere raggiunto senza una forte partnership tra queste istituzioni e la società civile locale. Ad esempio, il Bahrein ha ripetutamente ricevuto assistenza monetaria o finanziaria da istituzioni finanziarie internazionali senza alcuna consultazione con le ONG locali e i gruppi per la trasparenza, il che ha portato a una massiccia corruzione da parte di diversi membri della famiglia al potere di Alkhalifa. In questa sede, vorremmo chiedere che tipo di misura l’Esperto Indipendente raccomanderebbe al FMI e ad altre istituzioni finanziarie internazionali per evitare tali pratiche di corruzione.

Grazie.