Oggi, 15 gennaio 2019, il Dr. Abduljalil al-Singace compie 57 anni – trascorrendo l’ennesimo compleanno dietro le sbarre. Il Dr. al-Singace è un attivista bahreinita per i diritti umani, ingegnere e blogger che sta scontando l’ergastolo per il suo attivismo. Americans for Democracy & Human Rights in Bahrain (ADHRB) condanna questa sentenza contro il dottor al-Singace e chiede al governo del Bahrein di rilasciare immediatamente e incondizionatamente lui e tutti gli altri prigionieri di coscienza.
Il dottor Abduljalil al-Singace è stato arrestato e condannato all’ergastolo in seguito al suo coinvolgimento nelle proteste pacifiche a favore della democrazia del 2011 in Bahrein. Il dottor al-Singace soffre di una sindrome post-polio, che lo ha portato alla paralisi e lo ha confinato su una sedia a rotelle. Le autorità bahreinite lo hanno sottoposto a tortura mentre era in prigione, anche usando la sua disabilità contro di lui per aumentare la sua sofferenza.
Dalla sua prigionia, la salute del dottor al-Singace è peggiorata notevolmente, eppure le autorità carcerarie gli hanno negato cure mediche adeguate, anche per il basso numero di globuli bianchi e il ridotto livello di potassio. Le autorità carcerarie gli hanno inoltre rifiutato i tappi di gomma per le stampelle, causando cadute sul pavimento della prigione e la conseguente presa in giro da parte del personale carcerario. Durante la sua permanenza in carcere, il dottor Abduljalil al-Singace ha intrapreso uno sciopero della fame per protestare contro l’uso da parte della prigione di punizioni collettive, torture e pratiche umilianti, nonché contro il generale peggioramento delle condizioni carcerarie.
“La continua prigionia del Dr. al-Singace, una persona con disabilità e gravi condizioni di salute, in Bahrain è profondamente preoccupante”, dice Husain Abdulla, direttore esecutivo di ADHRB. “Il Dr. al-Singace ha subito abusi e discriminazioni, semplicemente per aver esercitato le sue libertà fondamentali. La comunità internazionale deve riunirsi e fare pressione sul governo del Bahrein per annullare la sentenza del dottor al-Singace e rilasciarlo immediatamente”.
In occasione del 57° compleanno del dottor al-Singace, ADHRB richiama l’attenzione sul trattamento ingiusto e abusivo che ha subito per mano del governo bahreinita ed esorta il regno a rilasciare il dottor al-Singace e tutti i prigionieri di coscienza.